Il 16 aprile ricorre la XXVI Giornata nazionale per la donazione e il trapianto di organi e tessuti. Donare è una scelta naturale e “Dichiara il tuo Sì al Comune” è il tema della campagna di comunicazione di questa edizione, che vede la collaborazione tra ANCI, la Rete nazionale trapianti e le associazioni nazionali di settore”.
Sono 271 i Comuni toscani nei quali i cittadini maggiorenni possono esprimere la dichiarazione di volontà sulla donazione di organi e tessuti al momento del rilascio o del rinnovo della carta d’identità.
Una scelta individuale che si basa su un senso profondo di collettività, i cui risultati in termini di consenso/non opposizione si basano su un profondo, serio, accurato lavoro culturale relativo al tema del dono e della fiducia nelle istituzioni sanitarie.
Pisa ha aderito al Progetto una scelta in Comune già dall’11 aprile 2015: i consensi alla donazione post mortem raccolti presso le anagrafi sono stati 19433 (dati aggiornati al 14 aprile 2023), con una percentuale di opposizione che è progressivamente scesa dal 26,8 del 2019 al 22.4 del 2021. Purtroppo nel 2022 le opposizioni sono risalite al 26.9%.
“La lista Pesciatini per Pisa si propone, nell’ambito di una strategia complessiva di promozione della salute, di contribuire a migliorare il tasso di consenso alla donazione, non solo di organi e tessuti ma anche di emocomponenti – dichiarano Valentina Molese e Stefano Sposini, medici specialisti candidati della lista Sviluppo e Territorio – attraverso progetti condivisi con ASL Regione e associazioni del dono focalizzati su stili di vita e valore del dono”.
Tra le associazioni sul territorio una realtà molto attiva e strettamente legata al tema è l’Associazione “Per Donare la Vita Onlus”, legata all’unità di Chirurgia generale e Trapianto di rene e pancreas dell’Aoup del prof. Ugo Boggi e promotrice della Pisa Half Marathon e di Pisa Ten, eventi sportivo-agonistici e ludici con il quale si promuove la donazione degli organi per i trapianti, sensibilizzando il pubblico cittadino, nazionale e internazionale.
“Il motto dell’associazione – spiega Barbara Mori, membro della lista Sviluppo e Territorio e nel comitato organizzatore della manifestazione – è ‘Donare un organo significa donare la vita: vivila in pieno, poi non sprecarla’. Nasce nel 2007 per assistere i pazienti coinvolti in terapie complesse assieme alle loro famiglie e promuove la cultura della donazione di organi. La nostra città ha un tessuto associativo invidiabile. Nostro dovere è aiutarlo oltre che farsi aiutare”.