Le origini pisane di mio padre mi hanno sempre tenuto strettamente legato a questa meravigliosa città dove sono ritornato, dopo avere fatto qui parte dei miei studi, per lavorare presso una delle più importanti associazioni di categoria del commercio, del turismo e dei servizi.

Avendo sempre amato la politica, nella sua concezione più alta, mi sono già dedicato, sempre come indipendente, alla vita amministrativa dei luoghi dove ho abitato, come l’isola d’Elba, perché ritengo che l’impegno, il servizio e la tensione ideale verso la propria comunità  siano un dovere civico.

Anche per questo motivo ho accolto l’invito del Sindaco Conti a ricoprire la carica di assessore proprio a Pisa, pur con grande “timore e tremore”, considerando quanto la città abbia bisogno di risorse degne del suo passato, del suo presente e del suo futuro.

Adesso è giunto il momento, in vista delle prossime elezioni, di “lavorare per un nuovo lavoro”, parafrasando Benedetto Croce, per provare cioè a continuare, con lo stesso spirito indipendente e di servizio che ha caratterizzato questi miei anni nella giunta Conti, quanto intrapreso, sperando nella condivisione e nel supporto diretto dei cittadini nei miei riguardi e nei riguardi di chi, uomini e donne, stanno impegnandosi nella lista Sviluppo e Territorio per proiettare Pisa nel futuro.